"Mattarella ha riportato in auge la parola diritti, ha parlato di diritto al lavoro e diritto allo studio”. Lo ha detto ieri sera (3 febbraio) a Ballarò il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso. A proposito della delega fiscale, il segretario ha ribadito che i comportamenti illegittimi vanno sanzionati, non depenalizzati. “Se uno fa una fattura falsa non è uno sbaglio, ma una frode e una frode va punita sempre”, queste le sue parole.


"Domando solo - ha detto Camusso - se un Paese con la nostra evasione, può permettersi di costruire un decreto per cui se fai una frode, ma entro una certa cifra, allora non è frode. Se se fai falsa fatturazione non è tale se ti tieni sotto una certa soglia". A suo avviso, infatti, "il messaggio che si dà è che se sei furbo moltiplichi le possibilià di frodare, dividendo le cifre a disposizione per restare sotto il tetto, e così sarai salvato". Insomma, Renzi "deve cambiare passo sull'evasione fiscale, ci aveva promesso il falso in bilancio e l'aumento dei tempi di prescrizione per i reati finanziari: allora approfitti del decreto per introdurre questi elementi".