A un anno di distanza dal primo “Tavolo delle ludopatie” composto dal Comune di Brescia, Auser, Acli, Questura, Confcooperative è stato alzo il tiro per fare pressione sul governo affinché vari una legislazione nazionale efficace nel contrasto al gioco d’azzardo patologico. E’ stata infatti organizzata una campagna di sensibilizzazione, che vedrà a breve i vigili urbani in piazza, per fornire le dovute informazioni al cittadino ed esortare a denunciare esercizi e gestori di slot che violano le normative. Nell’ultimo periodo grazie a questo gruppo “Anti Gap” Brescia è riuscita a incrementare il trattamento sanzionatorio per gli esercenti che operano illegalmente e da circa un anno che i membri di questa Task force operano sinergicamente organizzando corsi di formazione per assistenti sociali, vigili, volontari delle associazioni del no profit affinché abbiano la giusta preparazione per sostenere psicologicamente e socialmente i soggetti e le famiglie di gamblers nei vari sportelli d’ascolto presenti sul territorio. Una battaglia che continua e che non intende piegarsi alla pressione delle lobby del gioco.