Il perenne commissariamento della Campania, che costringe ad una gestione 'straordinaria' settori e strutture fondamentali come la sanità, i trasporti, gli scavi di Pompei, il San Carlo, Bagnoli e i rifiuti, ancora non risparmia il porto di Napoli. Un pezzo fondamentale per lo sviluppo della città, della regione e del Mezzogiorno". E' quanto sottolinea il segretario generale della Cgil Campania, Franco Tavella, il quale punta l'indice sulla politica e sui livelli istituzionali "che non sono stati ancora capaci di esprimere una guida condivisa dello scalo superando il commissariamento". "La Campania - conclude Tavella - ha bisogno di ristabilire una sua programmazione ordinaria, andando oltre una cultura emergenziale che frena lo sviluppo".