"Si è conclusa ieri in Regione Lazio, purtroppo con un mancato accordo, la fase amministrativa della procedura di licenziamento dei 19 dipendenti di Sidis Vision Spa, la società che controlla l'emittente televisiva T9, di proprietà del Gruppo Edoardo Caltagirone". Così, in una nota, Dino Oggiano e Stefano Cardinali, della Slc Cgil di Roma e del Lazio, Piero Pellegrino, dello Snater, Fabio Mignozzi, della Fistel Cisl di Roma e del Lazio, Stefano Ricci, della Uilcom Uil di Roma e del Lazio e Paolo Butturini, dell'Associazione Stampa Romana.

"L’azienda - si legge nella nota - ha irresponsabilmente rigettato ogni proposta di accordo, dall'attivazione dei contratti di solidarietà avanzata dalle organizzazioni sindacali fino a ogni ipotesi di ricollocazione del personale in una delle tante aziende del gruppo, dimostrando la chiara volontà di voler abbandonare al proprio destino i lavoratori dell'emittente".

Per questa ragione, "l'assemblea dei lavoratori e dei giornalisti, tenutasi dopo l'incontro, ha votato un pacchetto d'iniziative di lotta che si andranno ad affiancare al percorso di tutela legale, individuale e collettiva che le organizzazioni sindacali intendono garantire a tutti i lavoratori. Chiediamo a tutte le istituzioni locali, agli esponenti politici e a tutti quelli che hanno dimostrato solidarietà e vicinanza al dramma di questi lavoratori di intensificare gli sforzi per favorire una soluzione positiva della vertenza".

"Al dramma occupazionale - concludono i sindacati - si aggiunge ora la chiusura di una voce libera dell'informazione locale che ha da sempre rappresentato un presidio di democrazia per questo territorio".