I lavoratori pubblici inondano l'indirizzo mail del governo per chiedere il rinnovo del contratto. Sono state inviate 39mila e-mail all'indirizzo rivoluzione@governo.it, la consultazione pubblica dell'esecutivo in vista della riforma della pubblica amministrazione. Un terzo chiede il rinnovo del contratto nazionale dei dipendenti pubblici. Lo riferisce l'Ansa.

A quanto si apprende - infatti -  al primo posto c'è la richiesta "Renzi rinnova il mio contratto" lanciata dai sindacati di categoria Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Uil Pa, con un totale di 9.765 e-mail. A queste si aggiungono altre 3.326 e-mail chiamate "Sblocco contratti": in totale quindi 13.091 su questo punto, ovvero un terzo del totale. Seguono poi 1.038 e-mail "Software libero e gratuito nella Pa" e 1.489 e-mail "Segretari comunali".

All'interno della consultazione, spiega il report del ministero, prevale l'attenzione per le persone e il rinnovamento generazionale della Pa, seguito dall'esigenza di combattere gli sprechi, per chiudere con le riflessioni sugli Open data, la trasparenza e la Pa digitale. Se si prendono invece i singoli punti, quelli piu' menzionati sono in ordine: eliminazione dell'obbligo di iscrizione alle camere di commercio; abrogazione dell'istituto del trattenimento in servizio, sono oltre 10.000 posti in più per giovani nella Pa, a costo zero; modifica dell'istituto della mobilita' volontaria e obbligatoria; valutazione dei risultati fatta seriamente e retribuzione di risultato erogata anche in funzione dell'andamento dell'economia.

"Grazie al contributo e alle idee dei cittadini possiamo ora varare, all'appuntamento previsto del Consiglio dei ministri del 13 giugno, una riforma migliore e ancora più incisiva". Questo il commento del ministro, Marianna Madia, in una nota.