"Ancora una volta posti di lavoro a rischio e prospettive sempre più incerte anche per i salari dei lavoratori. I sindacati e i lavoratori di Croce rossa italiana che operano sulla convenzione con l'Azienda Ospedaliera Salvini sono fermi nella sala riunioni della sede regionale e provinciale di Milano in attesa di un incontro con il presidente del comitato provinciale di Milano Arosio che sarebbe il sottoscrittore della nuova convenzione". Così in una nota unitaria Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Pa, Fialp Cisalcri e Usbpi della Lombardia.

"Vogliamo certezze - affermano - sulle prospettive occupazionali per tutti i lavoratori, a partire da quelli coinvolti oggi. Vogliamo poter avere normali relazioni sindacali per contrattare le condizioni di lavoro, il contratto da applicare e tutti gli strumenti utili a tutelare tutte le lavoratrici e i lavoratori. La drammaticità della situazione - conclude la nota -, dovuta alla scadenza della convenzione al 30 aprile, richiede un maggiore senso di responsabilità da parte di tutti. Per quanto ci riguarda comunichiamo che manterremo il presidio della sala fino a che non avremo risposte adeguate".