“Al governo regionale chiediamo di non sottovalutare l’enorme opportunità che si presenta per il rilancio della microelettronica in Sicilia, in virtù del fatto che l’Ue ha deciso di investire in questo settore 100 miliardi che si stima possano creare negli stati membri nuovi 250 mila posti di lavoro. Se la Regione e il governo nazionale non si attiveranno è certo che questa opportunità andrà sprecata”. Lo dice Ferruccio Donato, responsabile per l’industria nella segreteria regionale Cgil, nel giorno dello sciopero dei lavoratori della Stmicroelectronic di Catania.

Donato critica da un lato il governo Letta che “mentre l’Ue investe vende azioni”, dall’altro il governo Crocetta che “non si è presentato all’ultimo incontro al Mise. E’ una situazione inaccettabile, Crocetta per primo deve acquisire consapevolezza delle opportunità sul tappeto e stimolare il governo nazionale ad agire affinché attraverso le misure europee il sito catanese della microelettronica venga rilanciato, creando nuove opportunità di lavoro”.