Si è svolta oggi in Regione la riunione tra il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando, i sindaci dei Comuni di Genova, La Spezia e Riva Trigoso e i rappresentanti di Fim Fiom Uilm regionali e territoriali; all’ordine del giorno la preoccupante situazione di carico di lavoro nel comparto militare di Fincantieri. Ne dà notizia la Cgil Liguria in una nota.

Fim Fiom Uilm hanno illustrato le proprie posizioni al presidente Burlando, contenute nel documento già inviato al Governo dalle segreterie nazionali, confederali e di categoria: "Per rinnovare una flotta obsoleta, e per evitare in un futuro non troppo lontano scarichi di lavoro nei cantieri, è necessario - dicono i sindacati - avviare una discussione su quali navi sono indispensabili, oggi, anche in funzione del ruolo che l’Italia ha nel Mediterraneo, nell’accoglienza e nel controllo dei confini marittimi".

"Il piano - prosegue la nota dei sindacati - deve essere approvato in tempi brevi, non solo perché garantisce almeno un decennio di lavoro e di prospettiva a tutti i siti del gruppo Fincantieri, e non solo a quelli interessati all’area militare, ma, anche perché avvia una serie di ricadute positive per tutta l’industria italiana, con conseguenze positive sul Pil nazionale: il 92 per cento di una nave ingloba occupazione e prodotti Italiani. Naturalmente le ricadute maggiori sono in Liguria".

Le organizzazioni sindacali hanno quindi chiesto al presidente Burlando di attivarsi con il Governo per l’avvio di una discussione che porti all’approvazione di un vero e proprio piano Industriale per la cantieristica, per il rilancio di tutto il comparto; nel contempo, per tutti i siti del gruppo si attiverà uno stato di allerta a difesa dell’idea di pianificare il futuro, per evitare di vivere alla giornata, in un settore dove il tempo è elemento fondamentale.

"I lavoratori e le organizzazioni sindacali di categoria - conclude la nota - metteranno in campo tutte le iniziative che riterranno necessarie per tenere in vita i propri cantieri, certi che diventeranno più sicuri se viene approvato il piano di rilancio della cantieristica".