Rappresentano una vera e propria "tragedia" gli elevati livelli di disoccupazone che sono stati raggiunti nell'area euro. Lo ha affermato il presidente della Banca centrale europea Mario Draghi, rilanciando, durante una audizione al Parlamento francese, gli appelli a varare riforme strutturali, tra cui quelle sul mercato del lavoro volte a "creare il maggior numero possibile di oppotunità".

"Attualmente - ha rilevato Drghi - oltre 19 milioni di persone sono disoccupate nell'area euro. Quasi un quarto dei giovani è senza lavoro. Livelli di disoccupazione così elevati sono una tragedia".