Salgono leggermente i prestiti delle banche alle famiglie, ma crollano quelli alle imprese. E' quanto si apprende dai dati sulle principali voci dei bilanci bancari ad agosto 2012, diffusi oggi (8 ottobre) dalla Banca d'Italia. Lo riferisce l'Adnkronos.

"I tassi d'interesse sui nuovi prestiti erogati alle società non finanziarie sono diminuiti al 3,34 per cento rispetto al 3,61 di luglio. I tassi d'interesse sui finanziamenti erogati nel mese alle famiglie per l'acquisto di abitazioni sono stati pari al 4,21 per cento (4,23 nel mese precedente); quelli sulle nuove erogazioni di credito al consumo al 9,71 per cento (9,72 a luglio). I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari all'1,25 per cento (1,24 per cento a luglio)".

Vanno giù i prestiti alle aziende, che sono diminuiti dell'1,9 per cento ad agosto. "I prestiti al settore privato sono diminuiti dello 0,2 per cento rispetto all'anno precedente (erano aumentati dello 0,5 per cento a luglio)".

Il tasso di crescita dei prestiti alle famiglie si è attestato allo 0,4 per cento dallo 0,6 per cento del mese precedente. I prestiti alle società non finanziarie sono diminuiti dell'1,9 per cento rispetto all'anno precedente (erano scesi dell'1,0 per cento a luglio). Questo un altro passaggio del rapporto di Palazzo Koch.

Sempre ad agosto il tasso di crescita sui dodici mesi delle sofferenze bancarie si è attestato al 15,6 per cento (15,4 per cento a luglio).