(Adnkronos) - "Mano pesante su lavoratori e pensionati, e solo una leggera sforbiciata sugli armamenti". Così Famiglia Cristiana in edicola questa settimana interviene nel suo editoriale di apertura sulle scelte economiche del governo Monti. E ribadisce: "Quasi spietati con pensionati, lavoratori, famiglie con figli e malati. Remissivi, invece, e anche pusillanimi con ammiragli, generali e vertici dell'industria bellica… Se siamo sull'orlo del baratro, perche' sperperare i soldi per comprare armi?".

Per il settimanale, se un tempo si sarebbe detto "svuotiamo gli arsenali e riempiamo i granai" oggi si potrebbe dire "più lavoro e meno bombe. E' una questione di buonsenso. Di saggia amministrazione". Famiglia Cristiana sostiene l'appello lanciato da oltre 600 associazioni per cancellare l'acquisto di 90 caccia F 35 e attende una risposta, dal governo ma "soprattutto dai cattolici in politica".