Giovedì 12 luglio in Senato saranno consegnate le firme di 75.000 cittadini raccolte contro l’acquisto dei cacciabombardieri F-35. La campagna – “Taglia le ali alle armi” – è stata promossa da Rete Italiana per il Disarmo, Sbilanciamoci! e Tavola della Pace. momento conclusivo della seconda fase di azione prevista dalla campagna stessa. “Negli ultimi mesi – si legge in un comunicato – l'attenzione sul tema delle spese militari e del particolare spreco costituito dai caccia Joint Strike Fighter è cresciuta moltissimo anche grazie a tutte le informazioni diffuse dalle associazioni e dai gruppi che hanno sostenuto ‘Taglia le ali alle armi’.
Per sostenere il nostro rinnovato appello al Governo per un cambio di linea su questo progetto l'appuntamento è per una mobilitazione di piazza giovedì 12 luglio a Roma, in Piazza Montecitorio alle ore 12,30. Un’ora prima , alle 11.30, si svolgerà una conferenza stampa, sempre al Senato (Sala Nassirya) incentrata sui problemi e i costi del caccia F-35 e sulla mobilitazione in merito alla revisione dello strumento militare (il cosiddetto DDL Di Paola) in corso di discussione in Parlamento: "Un provvedimento che non porterà a nessun vero risparmio ma sposterà l'impiego di risorse pubbliche verso nuovi acquisti di sistemi d'arma, come anche confermato dalle decisioni prese nell'ambito della spending review”.