Il Tribunale di Torino ha condannato Gtt, azienda pubblica interamente di proprietà del Comune di Torino che gestisce il trasporto pubblico, per attività antisindacale, in particolare manifestata in relazione ad alcuni scioperi in cui non ha rispettato quanto previsto dagli accordi sindacali. La Filt aveva poi denunciato tali comportamenti all'autorità giudiziaria. Sempre Il tribunale di Torino ha dichiarato antisindacale il mancato rispetto degli accordi e ha ordinato l’affissione del decreto in tutte le bacheche aziendali, condannando Gtt anche al pagamento delle spese legali.

"Questo fatto è indiscutibilmente la riprova della pessima ed inadeguata conduzione delle relazioni sindacali in Gtt – dichiara la Filt torinese –. Ora l’azienda deve decidere e scegliere quale futuro vuole dare al lavoro e ai lavoratori. Vuole continuare ad avere relazioni sindacali poco trasparenti e conflittuali, oppure cambiare completamente rotta, provando a immaginare una gestione del lavoro trasparente, una cultura condivisa che si occupa del benessere lavorativo, delle motivazioni e delle competenze di tutti i lavoratori?"