"Il sito di Corcolle non può essere utilizzato per fare una discarica. La Cgil Roma Est Valle dell’Aniene esprime la propria contrarietà a questa ipotesi per una serie di motivi: perchè il sito archeologico di Villa Adriana è considerato patrimonio dell’umanità e deve essere dunque salvaguardato; per le posizioni espresse dai cittadini e dal comitato “Salviamo Villa Adriana”, alle quali la Cgil aderisce, anche perché trova assai discutibile la posizione della Regione Lazio e della presidente Polverini, che ignora il parere negativo della Provincia e del Comune di Roma, espressi in conferenza dei servizi, poiché, a sua parere, la discarica non inquinerebbe".

Così Ernesto Rocchi, segretario generale della Cgil Roma Est Valle dell’Aniene. "Inquinerebbero, invece, secondo la Regione – continua il sindacalista –, le cave di travertino della zona, tanto da proporre la chiusura delle attività produttive, con la perdita conseguente di migliaia di posti di lavoro, in contrapposizione con la storia produttiva del territorio, che s'identifica nel comparto del travertino, le cui lavorazioni, come dimostrato da tempo dagli studi di settore, non inquinano né le falde né le acque termali".