Continua la mobilitazione della Cgil per modificare la riforma del mercato del lavoro. Domani (19 aprile) è previsto lo sciopero generale della città di Torino: si fermeranno per 4 ore i settori privati, per 8 ore a livello provinciale il pubblico impiego e i settori regolamentati dalla legge 146/90, esclusi bancari e trasporti ferroviari. Due cortei partiranno alle 9 da corso Novara, davanti alla Lavazza, e da piazza Carlo Felice e raggiungeranno alle 11 piazza Castello, dove interverranno alcuni delegati e la segretaria della Cgil Torino Donata Canta.

Venerdì 20 aprile sarà la volta del trasporto pubblico locale, con uno sciopero provinciale di 8 ore indetto dalla Filt Cgil, che riguarderà il servizio urbano, suburbano e metropolitana dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18; le autolinee extraurbane dalle 10 alle 14 e dalle 17,30 alle 21,30. Sempre venerdì si fermeranno le zone di Collegno e della Valle Susa, con una manifestazione che partirà dalla Sandretto e raggiungerà il centro commerciale Le Gru e la zona di Pinerolo. Lo sciopero provinciale dei bancari si terrà invece lunedì 23 aprile, giorno in cui la mobilitazione interesserà Moncalieri (anche in questo caso ci sarà una manifestazione).