“Il bilancio della regione ancora una volta non tiene conto dei bisogni delle fasce più deboli della popolazione. Nulla infatti è stato fatto riguardo a due interventi in materia di sanità che la Cgil da tempo chiede: l’abrogazione del superticket e l’estenzione dell’esenzione sulle prestazioni sanitarie ai soggetti più fragili, colpiti in modo indiscriminato dal passaggio dall’Isee all’Ise”. Lo sostengono Elvira Morana, della segreteria regionale Cgil, e Francesco Gervasi, del dipartimento Salute del sindacato, che annunciano per lunedì 2 aprile alle 10 un presidio davanti l’Assessorato regionale alla Salute (piazza Ottavio Ziino) per chiedere al Governo e all’ Assemblea regionale di “tenere conto dei bisogni sociali, economici e di salute dei cittadini siciliani, che oggi convivono con il dilemma angoscioso della rinuncia alla prestazione sanitaria non potendo più sostenere il pagamento dei tickets sanitari”.