Dopo gli scioperi che si sono svolti nelle fabbriche metalmeccaniche della provincia di Brescia già venerdì 16 marzo e dopo le iniziative di lotta che hanno visto protagonisti i lavoratori di Milano e di Genova nella giornata di lunedì 19 marzo, oggi, oltre a nuove iniziative assunte nella stessa provincia di Milano, le lotte dei metalmeccanici a difesa dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori si sono estese anche ad altre province.

A Milano, dopo i primi scioperi del 19, le iniziative di lotta si sono sviluppate oggi in tutta la cintura industriale. A Sesto San Giovanni, tra viale Edison e viale Marelli, si è svolta una manifestazione dei lavoratori di Alstom Ferroviaria, Alstom Power, Weir Gabbioneta e Ansaldo Sistemi Industriali, cui si sono aggiunte delegazioni di lavoratori della Siae di Cologno Monzese e della Siemens. Sempre a Sesto, in viale Sarca, uno sciopero è stato attuato alla Marcegaglia. Scioperi anche in aziende di Cornaredo, Vero, Lainate, Segrate, Trezzano sul Naviglio, Arese, Garbagnate, Rozzano, Castelletto e Milano città.

Reggio Emilia.
Già lunedì quattro ore di sciopero erano state effettuate alla Meta System e due ore sia alla Bertazzoni di Guastalla, con corteo esterno allo stabilimento, che alla Oto Mills di Boretto, con presidio. Oggi il numero di aziende coinvolte dalle iniziative di lotta è cresciuto e comprende, tra le altre aziende, Lombardini, Landi, Rcf, Eurocasting, Jobs, Bell, Tecno, Argo Tractors, Bertoni Forgiati, Ferrari, Comer Group, Carpenfer, Immergas e Sidermec.

Forlì. Uno sciopero di due ore è stato organizzato per oggi negli stabilimenti Electrolux, Bonfiglioli, Carpigiani, Celli, Croci, Giuliani e Maraldi. Altri scioperi sono previsti nei prossimi giorni.

Ancona. Lavoratori in sciopero hanno effettuato una manifestazione lungo la strada statale 16.

Messina e Siracusa. Grande adesione agli scioperi effettuati oggi dai metalmeccanici delle imprese di appalto attive presso la Raffineria di Milazzo (Messina) e presso la Erg di Priolo (Siracusa).