(Adnkronos) - Chi si trova agli arresti domiciliari puo' tranquillamente navigare sul web a "scopo conoscitivo". Lo rileva la Cassazione nello spiegare quali sono i limiti telematici entro i quali puo' muoversi chi e' agli arresti. Spiega la Suprema Corte che mentre la navigazione per informarsi e' consentita', e' invece off limits la comunicazione via Facebook.