"La manovra Monti è ineludibile. Necessaria ma insufficiente". Lo afferma l'ex ministro del Tesoro, Vincenzo Visco all'Unità aggiungendo che "oggi Monti si trova a fare quello che andava fatto 10 anni fa". "È possibile che il peggio sia evitato - aggiunge - . Ma il problema è un altro. Fermo restando che l'Italia doveva assolutamente fare la manovra, la Germania e gli altri Paesi devono fare altro: cioè espandere. Altrimenti per l'Europa non c'è altro che recessione".

Sul piano nazionale "l'Italia si ritrova a pagare errori che sono tutti suoi - afferma Visco - . È inutile che Berlusconi se la prende con l'Europa: sono stati i suoi governi a scassare i conti". Quanto alla manovra, invece, per l'ex ministro "sulle pensioni si potevano smussare alcuni angoli, si poteva anche fare la patrimoniale sulle grandi fortune, sulle accise si sarebbe potuto aggiornare le aliquote all'inflazione ma restituire il fiscal drug ai cittadini - sottolinea Visco - . Si poteva fare altro sicuramente ma la sostanza non cambia". L'ex ministro, inoltre, si dice "molto perplesso" sull'aspetto che riguarda la lotta all'evasione fiscale, "perchè non c'è una strategia coerente né ex ante, né ex post".