Continua la protesta dei lavoratori della Servirail Wagon Lits di Torino che da due giorni sono saliti sul grattacielo di Intesa-San Paolo in costruzione per protestare contro il licenziamento di 900 lavoratori e la cancellazione dei treni notturni che collegavano il Nord con il Sud del Paese.

Ieri uno di loro ha letto pubblicamente una lettera indirizzata al ministro dei Trasporti, Corrado Passera chiedendogli di farsi carico del loro problema. "Se come amministratore delegato di Intesa-San Paolo è riuscito a trovare mezzo milione di euro per costruire questo grattacielo di cui molti si chiedono l'utilità - ha detto il lavoratore - le chiediamo di trovare quanto necessario a difendere il nostro lavoro ed i treni notturni che invece gli italiani sanno bene a cosa servono".

La lettera ricorda che si tratta di "un servizio massacrato dal 2005 per un declino programmato non legato certo solo allo sviluppo dei voli low cost" e parla della "necessità di aprire un tavolo con Trenitalia, i sindacati e i lavoratori per raggiungere un'intesa".