"Sebbene alcuni paesi registrino andamenti dei conti pubblici più favorevoli di quanto atteso in precedenza, per altri rimane molto viva la preoccupazione circa la sostenibilità delle posizioni di bilancio e la vulnerabilità a reazioni avverse del mercato". Lo scrive la Banca centrale europea nel bollettino mensile.

In base alle previsioni economiche
elaborate dalla Commissione europea nell'autunno 2010 - ricorda la Bce - nel complesso i rapporti tra disavanzo pubblico e Pil nell'area dell'euro sono in fase di stabilizzazione quest'anno e dovrebbero diminuire nel 2011 e 2012, mentre "quelli tra debito pubblico e Pil continuano ad aumentare".