"Fino a marzo-aprile si parlava di regole comuni, dell'importanza dell'etica, ma adesso nella comunità economica internazionale si è ritornati a dire che si fa 'business as usual' come se nel frattempo non fosse successo niente". A sostenerlo è l'ex presidente del Consiglio italiano, Romano Prodi, intervenuto in un convegno in corso a Parma, organizzato dalla Fondazione Andrea Borri e dalla Fondazione Giovanni Goriasul tema del rigore dei conti pubblici
nell'affrontare la crisi.

Prodi ha anche osservato che "con un mercato globale gli attuali controlli nazionali non possono essere efficaci, e dunque non vedo come si potranno evitare nuove fasi di crisi". L'ex premier ha poi aggiunto di "ritenere per ora un'esagerazione", quanto si dice sulla vicenda Dubai, ma di guardare agli sviluppi "con sempre maggiore serietà".