Stati Uniti e Brasile collaborarono e sostennero il golpe col quale il generale Augusto Pinochet defenestrò il presidente cileno Salvador Allende nel 1973.

E’ quanto emerge dai documenti recentemente desecretati dal Dipartimento di Stato Usa, che provano i rapporti stretti tra la giunta militare brasiliana guidata da Emilio Garrastazu Medici e l’amministrazione Nixon.

I due paesi agirono in sinergia in Cile e in Uruguay, in Perù e a Cuba, sempre con l’obiettivo di destabilizzare governi di sinistra e centrosinistra. Non solo nel caso di Allende, ma anche contribuendo in Uruguay alla vittoria del candidato di destra Jose' Bordaberry (poi diventato dittatore).