"Almeno dodicimila bambini infraquattordicenni lavorano e non potrebbero farlo, evadendo la scuola dell'obbligo, specialmente nelle regioni Puglia, Campania, Calabria e Sicilia: e' una vergogna". Lo afferma Maria Burani Procaccini, gia' presidente della commissione bicamerale infanzia. "Si tratta - prosegue Burani Procaccini - di bambini che lavorano prevalentemente nei bar per il 68%, in negozi alimentari per il 18% e in attivita' complementari come sale giochi, biliardi e simili".

"Non possiamo stare in silenzio - continua Burani Procaccini - davanti a questo scempio che mette in dubbio veramente la tenuta della nostra istituzione scolastica, evidentemente incapace di poter dare risposte certe sull'obbligatorieta' dell'istruzione scolastica. I dati - conclude Burani Procaccini - arrivano da un monitoraggio non
empirico effettuato sulla dispersione scolastica nel centrosud, laddove si concentra l'80% di questi fatti".