“La formazione tra trasformazioni produttive e ricadute sociali”, questo il titolo di un seminario promosso dalla facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Bologna, che si tiene domani (mercoledì 26 novembre) alle ore 16 presso l’aula magna dell’ateneo (via Filippo Re, 6). Ne discutono Luigi Guerra (preside Scienze della Formazione), Enzo Morgagni (presidente Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell'educazione permanente e della formazione continua), Morena Diazzi (direttore generale Attività produttive, Commercio e Turismo Regione Emilia-Romagna), Cesare Melloni (segretario generale Camera del lavoro Bologna), Alberto Vacchi (Unindustria Bologna).

Il seminario trae spunto dal libro "Trasformazioni produttive e relazioni industriali: la formazione come possibile leva per lo sviluppo" a cura di Franco Fortunati (Experta edizioni). Spiega una nota nei promotori: “Le nuove forme di produzione e di relazione con i mercati e Paesi esteri causano impatti organizzativi nelle aziende, trasformando le modalità di lavoro, gli elementi qualificanti delle professionalità coinvolte, il ruolo dei sindacati, oltre a porre l'esigenza di mettere a punto nuove scelte industriali e territoriali che permettono di governare con successo la globalizzazione. Per dare risposte soddisfacenti alle necessità indotte dalla globalizzazione è necessario che alla scuola e all'università si affianchi un efficace sistema di formazione in grado di assicurare lo sviluppo continuo delle risorse umane nel nostro Paese”.