L'Italia è in piena recessione e la ripresa arriverà solo nel 2010. E’ quanto si apprende dai dati Ocse, che prevedono una frenata del Pil pari allo 0,4% entro fine anno e all’1% nel 2009. Tra due anni il tasso di disoccupazione risalirà all’8%, passando dal 6,9% nel 2008 al 7,8% nel 2009, sino al picco dell'8% nel 2010. L'inflazione si attesterà al 3,5% nel 2008, calerà all'1,5% nel 2009 e resterà dell'1,5% nel 2010. Torneranno segnali di ripresa nel 2010, con un Pil in crescita dello 0,8%, ma anche gli aumenti salariali saranno moderati nella seconda metà del 2008 e per tutto il 2009. “Le forze recessive sono arrivate in una cattivo momento in Italia – spiega l’Ocse -dove già si soffriva di un lungo periodo di rallentamento economico”.