“Non è tanto l'avere ridotto la pena complessiva a 36 anni, quanto la qualità a lasciare amareggiati, perché attribuisce responsabilità ai quadri intermedi e non ai dirigenti”. A dirlo è Giuliano Giuliani, il padre di Carlo, morto nel corso degli scontri del G8 a Genova, intervenuto telefonicamente al corteo organizzato dagli studenti dell'università Roma Tre (che si è fermato appositamente per permettere a Giuliani di parlare agli studenti con un telefono amplificato dal megafono). Per Giuliani, “la responsabilità sta sempre in alto e gli imputati sono stati assolti con una formula incredibile e vergognosa per la giustizia di questo Paese”. Così ha concluso rivolgendosi agli universitar: “Andate avanti e fate crescere questa bella onda, e tenete gli occhi aperti perché la nottata è ancora lunga da passare”. Ne dà notizia l’Ansa.

G8 Genova, assolti i vertici della polizia