Bentrovati allascolto del notiziario di RadioArticolo1. In studio Giorgio Sbordoni.   Oggi la Francia è chiusa. Giornata di protesta del settore pubblico e non solo. In piazza anche contro la riforma delle pensioni. Il servizio di Stefano Milani. Tutto fermo. Treni, metropolitane, autobus, scuole pubbliche, ospedali, raccolta dei rifiuti: milioni di dipendenti del settore pubblico e privato hanno incrociato le braccia contro la riforma delle pensioni voluta dal presidente Emmanuel Macron mentre sono quasi 250 i cortei e le manifestazioni organizzate in tutto il Paese. La contestazione, che è stata già soprannominata il "muro del 5 dicembre", potrebbe far convergere altre lotte, quali quelle degli operai delle raffinerie e forse anche quel che resta dei gilet gialli. Lo sciopero è dichiarato a oltranza, in teoria fino a far capitolare il governo, come successe nel 1995. A Parigi corteo da Gare du Nord a Nation. Per la mobilitazione ha chiuso i battenti anche la Tour Eiffel. Con sindacati e lavoratori anche 180 intellettuali difendono la protesta: la democrazia non deve avere più paura della popolazione.      Braccia incrociate. Domani scioperano per due ore i 150 dipendenti dellindotto della Centrale elettrica A2a di San Filippo del Mela, provincia di Messina. A motivare la protesta la mancata riassunzione, promessa in sede istituzionale, di otto lavoratori licenziati ad aprile. In questi mesi spiegano i sindacati abbiamo assistito a un peggioramento della qualità dell'occupazione, causato dallaumento del precariato che rende più ricattabili e isolati gli addetti.   Tutti in piazza. Questa mattina i dipendenti dei supermercati Margherita, Simply, Auchan e Conad della Lombardia si sono dati appuntamento a Milano, davanti al Duomo, per una giornata di sciopero e mobilitazione. Sono migliaia gli addetti italiani che temono di perdere il posto dopo l'acquisizione della rete di vendita della multinazionale francese da parte della più grande cooperativa italiana.   E oggi a Milano ci sono stati anche un corteo e unassemblea in Regione Lombardia per i lavoratori dello stabilimento Cnh Ftp Industrial di Pregnana Milanese che l'azienda vorrebbe dismettere. "Lo stabilimento - spiegano i sindacati metalmeccanici - non solo ha ordini e commesse, ma produce fior di utili.   Dalla parte dei più deboli. Nel nuovo integrativo aziendale della Orvea di Trento, allungata a sei mesi l'aspettativa per le donne vittime di abusi. Ai nostri microfoni Paola Bassetti, segretaria della Filcams Cgil provinciale. (sonoro)   People in mind. 700 opere raccontano il disturbo mentale. Obiettivo dell'iniziativa: rappresentare la malattia attraverso l'arte pittorica, allo scopo di superare lo stigma.   È tutto. Per riascoltarci e saperne di più RadioArticolo1.it