Bentrovati allascolto del notiziario di RadioArticolo1. In studio Stefano Milani. Tutti giù per terra. I sindacati dei trasporti proclamano uno sciopero dei dipendenti Alitalia per il prossimo 13 dicembre. La decisione dopo l'annuncio di Atlantia che non prenderà parte al consorzio per l'acquisizione dell'ex compagnia di bandiera con Ferrovie, Delta e Ministero dell'economia. Domani la scadenza della settima proroga con lo spettro della liquidazione che prende sempre più forma. Ai nostri microfoni il segretario nazionale della Filt, la federazione dei lavoratori dei trasporti della Cgil, Fabrizio Cuscito. (sonoro) Schermi neri. A Roma sciopero immediato dei dipendenti della Juwelo, di Comunicazione Italia e DgItaly Tv. Le tre ditte collaborano a una televendita di gioielli interrotta bruscamente dopo il licenziamento di 40 operatori telefonici tramite sms. Tatuaggio cooperativo. A Perugia gli operai hanno impresso sulla pelle il logo dellazienda che hanno salvato. Il servizio di Davide Colella. L'Umbria che non si arrende e che continua a investire e ad impegnarsi per creare lavoro e sviluppo. Un piccolo gesto, ma pieno di significato, il nuovo logo sulla pelle che gli 11 lavoratori si sono tatuati a luglio per far capire a tutti quanto credevano nelle loro competenze e professionalità. Quegli operai di Ceramisia ai quali la scorsa estate era stata comunicata la delocalizzazione in Armenia. Dopo i primi attimi di sconforto hanno deciso di investire nel proprio futuro e nel futuro del territorio. Si sono uniti in cooperativa e hanno fondato Ceramica Noi, investendo nella cooperativa 180 mila euro, acquistando i macchinari utilizzati dalla vecchia proprietà e affittando il capannone. Tutti per uno un sogno per tutti recita lo slogan impresso sulla pelle che adesso a distanza di 4 mesi acquista un significato maggiore, segno di chi ce l'ha fatta. E così hanno riconquistato i vecchi clienti, per il 90 percento negli Stati Uniti, riuscendo a non fermare la produzione e ripartendo di slancio. Sono più di 500 le imprese recuperate in Italia dai lavoratori uniti in forma cooperativa dall'inizio della crisi. Cara pattumiera. Gli italiani pagano in media 300 euro lanno di tariffa rifiuti. LOsservatorio di Cittadinanzattiva ha calcolato la Tari media in tutte le province del nostro Paese. Il Trentino Alto Adige è la regione in cui costa meno. In Campania si spende di più. E quattro Comuni su dieci non ha una carta dei servizi. Cè chi dice no. In Francia anche le babysitter sono scese in piazza per protestare contro la riforma del governo che le obbliga a pubblicare in rete dati sensibili. Nel mirino la legge sul finanziamento per la previdenza 2020: per migliorare l'accesso dei genitori agli spazi di assistenza all'infanzia, prevede la registrazione delle tate su un sito gestito dal Fondo per gli assegni familiari, specificando quanti bambini possono ospitare, disponibilità e tariffe. Parole per piazza Fontana. Sugli scaffali il libro di Antonio Damiani e Maurizio Framba per raccontare il lavoro svolto dal sindacato dei bancari della Cgil nel mantenere il ricordo della strage di 50 anni fa presso la Banca nazionale dell'Agricoltura. Era il 12 dicembre del 1969, quando un attentato terroristico nel centro di Milano uccise 17 persone ferendone altre 88. Edizioni Ediesse. È tutto. Per riascoltarci e saperne di più RadioArticolo1.it