da Rassegna sindacale "Da un anno siamo in campagna elettorale e chi è al governo si preoccupa anche di fare opposizione. Intanto, nonostante le grandi promesse di cambiamento, non sta cambiando nulla e anzi la situazione peggiora". A dirlo è il segretario generale della Cgil Maurizio Landini: "Trovo quantomeno strano che chi litiga è chi sta al governo insieme. Lega e Cinque stelle dovrebbero iniziare a governare seriamente per cambiare le cose". Parlando poi del vicepremier Di Maio, Landini dice che "chi considera inaccettabili gli atteggiamenti del ministro dell'Interno dovrebbe trarne le conseguenze. Non si può continuare a litigare di giorno e lavorare insieme di notte". Riguardo a Salvini, il segretario generale Cgil afferma di trovare "folle e inaccettabile che un ministro dell'Interno continui a indicare come elemento di sicurezza la chiusura dei porti. Qui la vera sicurezza è non morire sul lavoro. Servono più investimenti, a partire dai sistemi di produzione e di lavoro, che vanno progettati in modo che nessuno possa rischiare di morire sul lavoro".