Il comitato scientifico per la valutazione del Reddito di cittadinanza, istituito presso il ministero del Lavoro e delle politiche sociali, presieduto dalla professoressa Chiara Saraceno, ha illustrato, oggi, le proposte di modifica del Reddito di cittadinanza, elaborate sulla base di dati reali disponibili sui beneficiari la misura.

Queste proposte, in parte analoghe, si aggiungono a quelle formulate e presentate al ministro Orlando dall’Alleanza contro la povertà, anch’esse basate sulle ricerche empiriche svolte dal nostro comitato scientifico, che, a giudicare dalle indiscrezioni circolate, non trovano riscontro nella legge di Bilancio.

L’Alleanza chiede che tali proposte possano essere inserite nella legge di Bilancio, nel corso del suo iter parlamentare: "La manovra sembra, infatti, dar credito prevalentemente alla narrazione distorta sui percettori 'fannulloni', inasprendo le misure punitive verso le persone in povertà, invece di implementare i percorsi di inclusione sociale e lavorativa, rafforzando la presa in carico di chi è in una situazione di bisogno, necessita di percorsi di formazione mirati ed è in cerca di occupazione. È necessario modificare la legge di Bilancio per contrastare la povertà, il disagio sociale, i gap formativi e il lavoro povero".