La segretaria confederale della Cgil, Tania Scacchetti, valuta positivamente l’esistenza di una commissione all’interno del ministero del Lavoro che abbia lo scopo di ripensare il sistema degli ammortizzatori, “visto che quello attuale non regge più”. Oggi hanno infatti preso il via i lavori dei 5 esperti che compongono questa nuova struttura. Scacchetti, in una nota, ricorda che attualmente “le realtà sotto i cinque addetti sono escluse dalle coperture”, ribadisce quindi il bisogno di garantire a tutti la protezione con un sistema inclusivo e universale e precisa che non deve però passare in secondo piano “il fatto che il governo deve convocare i sindacati sulla proroga degli ammortizzatori sociali e il blocco dei licenziamenti”. Infine evidenzia l’emergenza per tutti i lavoratori che attendono di ricevere ancora la cig, considerando anche che ci sono “alcuni settori, come quelli delle mense scolastiche o aziendali, che li hanno già esauriti”. 

Anche la ministra Nunzia Catalfo, nel suo intervento nella neonata commissione, ha espresso la necessità di "superare la frammentarietà del sistema attuale e costruirne uno tendente all'universalismo e alle politiche attive", aggiungendo poi che i "tempi sono stretti e il progetto ambizioso".