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Nella cittadina romagnola la prima di una serie di iniziative per discutere delle ragioni della mobilitazione della Cgil insieme ad oltre cento associazioni in programma sabato 7 ottobre a Roma
Il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, protagonista della festa della Camera del lavoro organizzata presso il Centro sociale Zolino di Imola. Intervistato dalle delegate e dai delegati, il leader della Confederazione ha spiegato i motivi della grande manifestazione nazionale in programma sabato 7 ottobre a Roma, organizzata dalla Cgil insieme a oltre cento associazioni. Al centro dell'iniziativa il lavoro, la lotta alla precarietà, la difesa e l’attuazione della Costituzione, contro l’autonomia differenziata e lo stravolgimento della Repubblica parlamentare.
"Riteniamo importante – ha spiegato la segretaria della Cgil di Imola, Mirella Collina – proporre un’occasione di confronto sulle proposte che il sindacato continua a rivendicare senza ricevere dal Governo risposte risolutive alle difficoltà che vivono le persone che rappresentiamo. Con questa iniziativa – ha sottolineato – diamo il via a una campagna di assemblee nei territori affinché i cittadini siano protagonisti di una battaglia comune per unire e cambiare il Paese, dando vita a un nuovo modello di sviluppo".
Il ricavato delle serate sarà devoluto alla popolazione del circondario imolese colpita da frane e alluvione.
La lettera Nel testo il segretario generale della Cgil chiede alla premier un tavolo urgente con le parti sociali. Tra i punti all'ordine del giorno: superamento della precarietà, rinnovo dei contratti e aumento dei salari
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