"Inizia presso il Tribunale di Roma un processo che potrebbe condannare, fino a cinque anni di carcere, le attiviste e gli attivisti di Ultima Generazione per aver denunciato forte preoccupazione per il nostro pianeta a rischio per i cambiamenti climatici". .A dirlo è il segretario generale Fiom Cgil Michele De Palma, rilevando che "in Italia è necessario un confronto democratico sulla transizione che raggiunga l’obiettivo di salvaguardare ambiente e umanità".

Il leader sindacale così conclude: "Con il governo non c’è a oggi un vero confronto sulla transizione industriale che garantisca innovazione e occupazione. È preoccupante il tentativo di criminalizzazione di una protesta non violenta: la vernice lavabile su un muro non può trasformare chi protesta in un'organizzazione criminale. Il diritto al dissenso democratico è il sale della nostra Costituzione".