Se il Parlamento fosse Sanremo avremmo già un podio assicurato. Al terzo posto, direttamente dalle nuove proposte, si piazza il semi sconosciuto Giovanbattista Fazzolari. La sua “Lezione di tiro” è già diventata una hit tra i banchi di scuola. A sorpresa al secondo posto quella che a detta di tutti, dalla critica al televoto, avrebbe dovuto sbancare l’Ariston. Ed invece Giorgia Meloni con la cover “Nessuno mi può giudicare” si deve accontentare del gradino intermedio. Su quello più alto svetta infatti la coppia del momento Donzelli-Delmastro. Ogni volta che intonano “Fiumi di querele” la folla estasiata chiede il bis, finora ben 41. E se l’opposizione grida “dimissioni”, un roboante me ne frego lì seppellirà. Peccato solo che tra poche ore tutto questo sarà uno sbiadito ricordo. Le canzonette faranno posto alle marcette. I fiori agli scranni. Amadeus e Morandi a Larussa e Fontana. E solo al pensiero mi vengono i brividi... brividi...