È stata raggiunta stanotte l’ipotesi di accordo per l’avvio del nuovo piano industriale a Solaro che, se sarà approvato dai lavoratori, porterà nella fabbrica milanese la nuova piattaforma di lavastoviglie di media e alta gamma a fronte di nuove condizioni di competitività. Lo rende noto un comunicato di Fiom, Fim e Uilm.

L’intesa prevede un massiccio investimento di 102 milioni di euro, con interventi di automazione sulle linee e il rinnovo dei reparti tecnologici ed è propedeutico al lancio di una nuova piattaforma di prodotto.

A fronte di ciò è previsto che il gettito produttivo orario passerà sulle future linee di montaggio a 108 pezzi l’ora; per assicurare che i carichi individuali di lavoro e gli indici di salute e sicurezza non peggiorino è stabilita la contestuale assunzione di 100 lavoratori addetti alla produzione, di cui 80 sulle linee di montaggio, 10 in magazzino e 10 nelle aree tecnologiche.

Le assunzioni partiranno a inizio 2024 e poi proseguiranno fino al 2026, man mano che entreranno in funzione le nuove linee, e saranno rivolte prioritariamente ai lavoratori che stanno lavorando o che hanno già lavorato con contratto a termine a partire dal 2020. Inoltre sarà avviata una verifica sulle professionalità e l’adeguatezza dei livelli professionali.

Oggi si terranno le assemblee di fabbrica e nei prossimi giorni verrà svolta la consultazione.