"Il Sud paga due volte dal punto di vista della manovra, e rischiano di pagare ancora di più i più poveri, se pensiamo alle scelte che si stanno facendo su pensioni e reddito di cittadinanza". A dirlo è il segretario generale Fiom Cgil Michele De Palma, intervenendo a Napoli alla presentazione del libro 'Via Argine 310. Whirlpool Napoli, storia di una lotta".

De Palma rileva che i contorni della manovra non sono ancora chiari e ricorda che la Fiom ha chiesto al governo "un taglio del cuneo fiscale per aiutare i lavoratori che hanno perso potere d'acquisto". Il segretario ha anche sottolineato che "non si vedono le politiche industriali necessarie ad affrontare il rischio di recessione che ci sarà a partire da gennaio".

È un tema che riguarda "la centralità del Mezzogiorno, che sta soffrendo più di ogni altro i processi di deindustrializzazione. E nel Sud si accusa di più la condizione dei lavoratori, perché c'è meno contrattazione di secondo livello rispetto al Centro-Nord".