Il 18 ottobre Filcams Cgil e Uiltucs Uil di Venezia hanno ricevuto la comunicazione di apertura di una procedura di licenziamento collettivo, che si concluderà entro 75 giorni, attivata presso l’hotel Bauer di Venezia centro storico. La struttura alberghiera, cinque stelle lusso, al momento, occupa circa 200 lavoratrici e lavoratori, fra personale fisso e stagionale.

Le organizzazioni sindacali hanno già richiesto e ottenuto risposta positiva dal ministero del Lavoro per l’effettuazione di un incontro finalizzato all’individuazione di un ammortizzatore sociale che possa salvaguardare i posti di lavoro, che si effettuerà il 26 ottobre. La chiusura prevista è di circa 30 mesi, a partire dal 1° novembre 2022, con sospensione totale dell’attività lavorativa per la ristrutturazione complessiva degli stabili – a oggi, non sarebbe coperta automaticamente da alcuna normativa, volta a tutelare l’occupazione per un periodo così lungo.

Durante il periodo estivo, Filcams e Uiltucs, unitamente alla Rsu aziendale, hanno già avuto vari incontri con la proprietà, assistita da Confindustria di Venezia e Rovigo, che hanno portato anche a un confronto con la Regione Veneto il 10 ottobre scorso. Nel corso degli incontri, le parti si davano atto della comune volontà di trovare soluzioni condivise per garantire la tutela occupazionale.

Le segreterie sindacali e la Rsu aziendale, durante un’assemblea con i lavoratori - tenuta il 17 ottobre - hanno ricevuto pieno mandato dal personale dell’hotel a effettuare e intraprendere qualsiasi trattativa/discussione riterranno più opportuna per la loro tutela, durante l’incontro con il ministero del Lavoro che si terrà il 26 ottobre. Le due sigle di categoria ritengono che una struttura come questa - unitamente al suo storico personale - siano un patrimonio al quale la città metropolitana di Venezia non possa assolutamente rinunciare.