La Motorizzazione civile di Ravenna chiude e l’ufficio viene trasferito a Cesena. Lo denunciano in un comunicato la Cgil e la Fp Cgil di Ravenna: “Bloccare urgentemente la inaccettabile procedura di trasferimento dell’Ufficio della Motorizzazione civile di Ravenna a Cesena. È necessaria l’apertura di un confronto, sia a livello nazionale che locale, per fermare il trasferimento dalla sede di via Trieste a Ravenna e per individuare una soluzione positiva alla vicenda”.

“Occorre innanzitutto - proseguono Cgil e Fp Cgil di Ravenna - ripristinare le corrette relazioni tra i sindacati e le controparti per salvaguardare un servizio indispensabile, alla cittadinanza e al territorio, e per tutelare le lavoratrici e i lavoratori coinvolti. In questa fase è necessario che tutte le istituzioni, a partire da Comune, Provincia e Prefettura di Ravenna, si adoperino urgentemente per fermare la procedura e individuare soluzioni alternative che non penalizzino attività economiche, cittadini, lavoratori”.

“Il territorio sconta mesi di approccio burocratico da parte delle amministrazioni centrali, incaricate di garantire una sede idonea alla motorizzazione di Ravenna, mettendo in secondo piano le esigenze della comunità ravennate. La Cgil e la Fp Cgil si sono già attivate sia con il Ministero delle Infrastrutture, sia a livello locale per aprire le necessarie interlocuzioni”, concludono Cgil e Fp Cgil Ravenna.