Il coordinamento unitario Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil di Wartsila proclama per oggi  otto ore di sciopero in tutti i siti Wartsila in Italia per chiedere il ritiro della procedura di licenziamento e il mantenimento della produzione.

La decisione è stata presa dopo che al tavolo di crisi al ministero dello Sviluppo, il 27 luglio scorso, il presidente finlandese della multinazionale ha confermato al ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti la decisione dismettere il sito produttivo di Trieste e di licenziare oltre 700 lavoratori, tra diretti e indotto.

"Decisione inaccettabile che vorrebbe fare scempio del patrimonio industriale e professionale del sito di Trieste", sottolineano Fim, Fiom e Uilm, che annunciano anche una manifestazione cittadina a Trieste, a fine agosto, aperta a tutti i lavoratori e a tutte le lavoratrici, alle istituzioni e all'associazionismo locale per salvaguardare l'occupazione e la continuità produttiva del sito giuliano.