Continua la campagna on the road della Filcams Cgil per il mondo del turismo. Dopo il viaggio de "Il Nostro Turismo Destinazione Sud", dedicato ad analisi e prospettive per la rinascita del settore nelle regioni del Mezzogiorno, il cammino prosegue per accendere i riflettori sul lavoro stagionale nella filiera, invitando a mettere il #TurismoSottoSopra, per ridare valore a un lavoro afflitto da condizioni difficili e non più tollerabili. È quanto si legge in una nota del sindacato.

I camper targati Filcams tracciano in questa occasione un doppio itinerario, con due punti di partenza agli estremi del Paese: uno ha preso le mosse da Caltagirone, in Sicilia, e l'altro da Bolzano, in Alto Adige, per attraversare l'Italia del turismo e incontrare le sue lavoratrici e i suoi lavoratori. Sono stati gli stagionali, già segnati dalla precarietà, i più colpiti dalla profonda crisi che ha investito il settore con la pandemia. Retribuzioni scarse, turni massacranti, riposi settimanali negati, straordinari non pagati, contratti nazionali elusi: è questa la realtà predominante di un settore dove il lavoro irregolare tocca il 70%, quello precario il 40% e a tempo parziale il 60%.

Un contesto nel quale stridono le polemiche sulla mancanza di personale accese sulla stampa fin dall'inizio della stagione, che vorrebbero attribuire la carenza di addetti nella filiera al reddito di cittadinanza, senza considerare la sempre più scarsa attrattività di posizioni lavorative la cui professionalità non viene riconosciuta e che sconfinano nello sfruttamento. Quest'anno, per la prima volta dall'inizio dell'emergenza sanitaria, il mondo del turismo ha recuperato terreno, ma le condizioni di lavoro non sono migliorate, anzi, è sulla riduzione del costo del lavoro che le aziende puntano prevalentemente per bilanciare le perdite dei due anni precedenti: a farne le spese sono sempre lavoratrici e lavoratori.

È necessario e urgente avviare un profondo cambiamento: mettere il turismo sottosopra, come recita la campagna della Filcams, significa ribaltare la prospettiva e mettere al centro il lavoro, garantendo innanzitutto diritti e tutele alle lavoratrici e ai lavoratori stagionali, "per approdare a una nuova normalità, - spiega Fabrizio Russo, segretario nazionale della categoria - a un lavoro nuovo e a un nuovo modello di filiera più sostenibile e responsabile, con l’obiettivo di determinare, anche attraverso il rinnovo dei contratti nazionali, le condizioni per un'occupazione stabile, regolare e dignitosa”.

Con i camper Filcams #TurismoSottosopra viaggia tutta l'informazione necessaria alle lavoratrici e ai lavoratori per affrontare la stagione, dal contratto alle modalità di assunzione, a orario di lavoro, ferie, permessi, malattia e infortunio; dalla corretta retribuzione alle procedure per richiedere la Naspi alla fine del periodo di lavoro. La meta del viaggio è unica per entrambi: salari, diritti e dignità per chi lavora.

LE TAPPE DEI DUE CAMPER
Alto Adige dal 21 al 31 luglio
Sicilia dal 25 luglio al 5 agosto
Emilia Romagna dal 1° agosto al 12 settembre
Toscana dal 22 agosto al 02 settembre
Campania dal 2 al 09 settembre
Liguria dal 9 al 16 settembre
Trentino dal 13 al 18 settembre
Puglia dal 16 al 23 settembre
Alto Adige dal 19 settembre al 21 ottobre
Calabria dal 23 al 26 settembre