"Rimaniamo molto perplessi della mancanza d'investimenti su Genova: occorrerà che nei prossimi mesi qualcosa accada, altrimenti questo impianto non ha prospettive. Serve che il governo dica con forza che l'acciaio e il sito di Genova sono strategici". A dirlo è il segretario Fiom Cgil Genova Stefano Bonazzi, a seguito dell'incontro col ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti sul futuro della siderurgia.

"Il 15 giugno terremo il coordinamento dei delegati nazionali Fim, Fiom e Uilm delle acciaierie a Taranto", ha spiegato Armando Palombo, coordinatore Rsu Fiom Genova: "Vogliamo mandare il messaggio che, se chiude Taranto, i problemi si ripercuotono in tutta Italia. Speriamo che qualcosa di più si sappia".