"Chiediamo, insieme alla Regione Toscana e Abruzzo, che il confronto sul settore della camperistica s'inserisca in quel tavolo di lavoro sull'automotive e la transizione energetica in corso al ministero dello Sviluppo economico". A dirlo è il coordinatore per la camperistica Fiom Cgil Toscana Iuri Campofiloni, commentando l'incontro regionale sul settore che si è tenuto mercoledì 25 maggio: "Abbiamo inoltre chiesto alla Regione Toscana di convocare tutte le aziende del comparto per definire delle regole circa la stabilizzazione degli oltre 420 contratti a rischio in Toscana, chiedendo che venga esteso alle altre aziende l'accordo in uso attualmente in Laika".

Tale accordo, prosegue l'esponente sindacale, prevede "un bacino con graduatorie per mansione e anzianità, con obbligo da parte dell'azienda di stabilizzazione al raggiungimento di 24 mesi effettivi di anzianità aziendale e diritto di precedenza al richiamo in caso di stop produttivo. C'è necessità di garantire l'occupazione e quindi di fare uscire dalla precarietà questi 420 lavoratori. Di fronte al boom di mercato dei mezzi, questi lavoratori sono essenziali per rispondere a una domanda in forte espansione".