Si è svolto, nel pomeriggio di oggi in video conferenza, l’incontro tra i rappresentanti del ministero dello Sviluppo economico e le organizzazioni sindacali nazionali di categoria del settore della chimica.

“Abbiamo riconfermato al ministero la necessità di convocare urgentemente il tavolo su Porto Marghera e il tavolo nazionale della chimica e abbiamo ribadito che la discussione, per essere costruttiva, deve evitare di svolgersi con la spada di Damocle della data annunciata di chiusura del cracking di Porto Marghera”. Lo hanno dichiarato i segretari generali di Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil, Marco Falcinelli, Nora Garofalo, Paolo Pirani al termine dell’incontro.

“È necessario – hanno spiegato - trovare congruità industriale tra l’attuazione degli investimenti e i tempi di realizzazione garantendo gli equilibri produttivi e di approvvigionamento che riguardano le forniture dei prodotti della chimica di base”.

“È, inoltre, necessario coinvolgere nella discussione, oltre al Mise, anche il ministero della Transizione ecologica per quanto riguarda i processi autorizzativi. Il Mise ha confermato la volontà di convocare il tavolo per Porto Marghera nei prossimi giorni e, a seguire, quello più generale della chimica di base per il Paese”, hanno concluso Falcinelli, Garofalo, Pirani.