“People have the power – la parola ai candidati” è il titolo dell’iniziativa di apertura della campagna elettorale per le elezioni delle Rsu nei settori pubblici e della conoscenza organizzato da Cgil, Flc e Fp Cgil Napoli e Campania in programma giovedì 17 marzo 2022, alle ore 9:30 all’Hotel Ramada di Napoli. All’evento, che verrà trasmesso in diretta streaming, partecipano il segretario generale Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci, il segretario generale Flc Cgil Nazionale, Francesco Sinopoli e la segretaria generale Fp Cgil Nazionale, Serena Sorrentino. Le conclusioni sono affidate al segretario generale Cgil, Maurizio Landini


Le elezioni della Rsu, che si terranno nei luoghi di lavoro il 5, 6 e 7 aprile 2022 e, come spiega il segretario generale Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci, rappresentano “un grande esercizio di democrazia. Per la Cgil – ricorda Ricci - sono un appuntamento importante per ciò che questi settori hanno rappresentato durante questi due anni di pandemia, in cui il Paese ha cercato e cerca di uscire da questa emergenza, e per il grande lavoro che hanno svolto le nostre rappresentanze per garantire che il sistema Paese andasse avanti”.

Sono 511 - 23 in più rispetto alla precedente tornata elettorale - le liste presentate in altrettanti luoghi di lavoro, presentate in Campania dalla Fp Cgil nei settori delle Funzioni Centrali, Funzioni Locali e della Sanità. “I lavoratori e le lavoratrici dei settori pubblici – dice il segretario generale Fp Cgil Napoli e Campania, Alfredo Garzi – avranno la possibilità di eleggere direttamente coloro i quali li rappresenteranno quando si apriranno le contrattazioni integrative. Questa è una stagione in cui stiamo rinnovando i contratti collettivi nazionali di lavoro nelle funzioni centrali e nella sanità e negli enti locali e le Rsu avranno il compito di far applicare questi contratti”.

Sono 1.800, invece, le candidate e i candidati in Campania per la Flc Cgil nel settore della conoscenza. “In questi due anni di pandemia – dice il segretario generale Flc Cgil Napoli e Campania, Ottavio De Luca - i lavoratori e le lavoratrici del settore della conoscenza hanno rappresentato in tutto e per tutto le istituzioni, garantendo dei servizi. E ora chi ha tutelato lo Stato deve essere tutelato. La Rsu vive in prima persona i problemi del mondo del lavoro e ci mette la faccia per risolverli. Noi crediamo fortemente in questo strumento di rappresentanza a tutela dei diritti e degli interessi collettivi dei lavoratori e delle lavoratrici del mondo della scuola, dell’università e della ricerca”.

“Il rinnovo della Rsu – sottolinea ancora il segretario generale Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci - è per noi un momento importante per dare forza alla Cgil in questi due settori strategici del nostro Paese. Dare voce alla Cgil significa rispettare una regola semplice, quella della rappresentanza, l’ascolto di tutti che si trasforma in proposta per dare forza ai tavoli di trattativa, alle battaglie civili e sindacali. Votare i nostri candidati, scegliere la Cgil, significa dare sostegno e piena condivisione alle nostre piattaforme. Significa – conclude Ricci - avere una rappresentanza sindacale forte e capace di governare i processi di innovazione, contrattazione e di assistenza, non solo per i nostri iscritti, ma per tutte le lavoratrici e i lavoratori di questo Paese”.