“Metro chiuse nelle principali città come Milano, Roma e Napoli, e un'adesione media del 90% con punte fino al 100% in alcune località, tra autisti e personale addetto alla circolazione degli autobus sia urbani sia extraurbani”. A riferirlo unitariamente Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl sullo sciopero nazionale nel trasporto pubblico locale di 24 ore, sottolineando che “è un’adesione molto alta, a dimostrazione della necessità di lavoratori e lavoratrici di vedere rinnovato il contratto nazionale autofferrotranvieri - internavigatori (area mobilità) con relativo adeguamento dei salari e delle condizioni di lavoro”.

“Di fronte a questa alta partecipazione alla protesta per il rinnovo del ccnl - sottolineano le sigle di categoria -, è ancora più necessaria la convocazione in sede istituzionale, alla presenza di tutti i soggetti coinvolti nella trattativa che da molti mesi non registra progressi per l’indisponibilità delle associazioni datoriali Asstra, Agens e Anav ad affrontare e risolvere le criticità esistenti. Dopo due scioperi, non è più possibile rinviare la soluzione del problema”.