Un operaio di 51 anni, Francesco Brenda, residente in Casentino (Arezzo), è morto dopo essere rimasto incastrato in un macchinario che frantuma gli scarti inerti delle lavorazioni. L'incidente è avvenuto alle 10 di stamani (martedì 25 gennaio) nell'azienda Mariotti Calcestruzzi, impianto di produzione di materiale per edilizia di Bibbiena. Francesco Brenda lascia due figli.

Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e i vigili del fuoco, ma per Brenda non c'è stato nulla da fare. Secondo la prima ricostruzione, l'operaio sarebbe scivolato dentro la tramoggia (un grande imbuto protetto da un parapetto) per cause ancora da accertare. Sulla dinamica dell'incidente sono in corso le indagini dei Carabinieri. La procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo.

"Un'altra giornata inaccettabile, di dolore e rabbia", commenta la segretaria generale Fillea Cgil Toscana Giulia Bartoli: "In attesa delle conclusioni degli enti competenti sulla dinamica di questi incidenti sul lavoro, non si può non allargare lo sguardo alla situazione del settore dell'edilizia: nel periodo gennaio-novembre del 2021, gli incidenti sul lavoro sono cresciuti del 22 percento rispetto allo stesso periodo del 2020 (2.369 contro 1.940). Tra il 2021 e il 2020 sono aumentati gli incidenti anche tra le fasce di età più giovani: la ricerca spasmodica di personale, in questa fase di ripresa del settore, fa peccare in sicurezza, formazione e prevenzione".

Giulia Bartoli rileva che "la troppo fretta nell'usufruire dei bonus fiscali, la scarsità di strutture adeguate, il poco tempo per la formazione e i ritmi di lavoro sono un mix esplosivo. È importante che nell'utilizzo delle risorse e degli incentivi pubblici si selezionino le imprese serie che rispettano le regole, non quelle che nascono dalla mattina alla sera: occorrono più filtri nell'accesso alle risorse, ne va della sicurezza sul lavoro, della legalità, della corretta applicazione dei contratti. La politica deve porsi il problema, come deve porsi quello dell'esigenza di maggiori controlli e ispezioni nei cantieri. Bene le nuove assunzioni d'ispettori, ma in questa fase di boom del settore bisogna attivare delle task force urgentemente".