Dopo le assemblee tenute il 1° dicembre, nella giornata di ieri si è svolto il voto segreto dei lavoratori sull’ipotesi d’intesa raggiunta tra la direzione aziendale di Italpizza, assistita da Confindustria, e Cgil Cisl Uil insieme alle categorie di riferimento, sulle modalità di internalizzazione dell’appalto Evologica al 1° gennaio 2022. I lavoratori e le lavoratrici hanno espresso nelle assemblee un giudizio positivo sull’accordo confermato anche nel voto di ieri con 340 votanti, e  il 90,5% % di voti favorevoli.

L’intesa prevede, tra i punti principali, il passaggio al 1°gennaio senza soluzione di continuità (ai sensi dell’articolo 2112 Codice Civile) di tutti i circa 470 lavoratori, compresi gli assenti per malattia, maternità, infortunio al momento del trasferimento, l’applicazione del contratto alimentaristi, la possibilità di chiedere su base volontaria il Tfr maturato al 31 dicembre 2021 la garanzia della restituzione delle quote sociali versate dai lavoratori alla cooperativa Evologica.

Quindi, nessun lavoratore verrà licenziato ed è previsto un sostanziale miglioramento delle condizioni contrattuali sia economiche che normative. Questo accordo permette di passare da un sito industriale che nel 2019 aveva 100 lavoratori assunti direttamente da Italpizza e 900 in appalto, a una realtà con quasi oltre 600 addetti assunti direttamente mentre i lavoratori in appalto si sono ridotti a circa 250, esclusivamente per le mansioni logistiche.

"Se da un lato, assistiamo quotidianamente a scelte unilaterali delle aziende che riducono le attività «core» dell’impresa, esternalizzando parti di essa, l’accordo siglato da Cgil Cisl Uil in Italpizza va in direzione opposta facendo rientrare attività che in passato erano state esternalizzate, garantendo così maggiori stabilità e diritti ai lavoratori. L’accordo e l’approvazione dei lavoratori è un risultato che ci gratifica, ma ci consegna importanti responsabilità sui prossimi appuntamenti. Lo riteniamo infatti un punto di partenza che deve permetterci nei prossimi mesi di risolvere quei nodi che sono tutt’ora aperti (organizzazione del lavoro, gestione degli orari) tenendo conto anche delle problematiche evidenziate dalle lavoratrici e dai lavoratori nelle assemblee svolte. L’auspicio è che questo accordo contribuisca alla normalizzazione delle relazioni sindacali in Italpizza, ma soprattutto alla normalizzazione dei rapporti fra azienda e lavoratori", affermano in una nota congiunta Cesare Pizzolla segreteria Cgil Modena, Laura Petrillo segretaria Filcams Modena, Marco Bottura segretario Flai Modena, Samantha Sapiente Filt Modena, Raffaele Perfetto Uiltrasporti Modena-Reggio Emilia, Ennio Rovatti Uila Uil Modena-Reggio Emilia, Daniele Donnarumma Fai Cisl Emilia Centrale.