Hanno protestato in sit in stamani in piazza Pretoria davanti la sede del Comune di Palermo, i lavoratori della Sispi (Sistema Palermo innovazione, società del Comune) oggi in sciopero. L’astensione di otto ore a partire dalle 9, è stata indetta da Fim Cisl e Fiom Cgil, dopo diversi incontri avuti con la direzione aziendale e l’amministrazione comunale sulla situazione della società.
 
“L'azienda è strategica per il Comune di Palermo e per cittadini, ha i conti in ordine, ma ha bisogno di essere supportata per guardare al futuro”, affermano per la Fim Cisl il segretario generale Antonio Nobile e Giuseppe Di Giorgi, Rsu Fim Sispi, per la Fiom il segretario generale Francesco Foti,  Giovanni Cozzo e Antonio Flaccomio Rsu Fiom Sispi.
 
“Da tempo, chiediamo che venga attuato il piano industriale che prevede l'assunzione di nuove risorse, con  competenze adeguate, per supportare le importanti attività di Sispi, che opera nel settore Ict. L'azienda e l'amministrazione comunale, pur confermando la strategicità della società non hanno dato risposte certe circa l'immissione delle nuove risorse. Questo mette in serio rischio il futuro della Sispi che oggi rappresenta un fiore all'occhiello tra le partecipate comunali”.
 
Fim e Fiom concludono, “riteniamo che le difficoltà che sta attraversando il Comune di Palermo non possano mettere a repentaglio il futuro di società come Sispi che rappresenta da sempre  una risorsa e non un costo improduttivo. Chiediamo l'impegno del sindaco e di quanti hanno responsabilità sulla vicenda per sbloccare prima possibile l'iter per procedere alle nuove assunzioni” .