"Porteremo domani al tavolo automotive convocato dal Mise le richieste emerse questa mattina nell’assemblea del Consiglio generale della Fiom Cgil di Brescia con i lavoratori e le lavoratrici della Timken, dove dal 19 luglio è in corso un presidio permanente".  Lo dichiarano in una nota congiunta Michele De Palma, segretario nazionale Fiom-Cgil e responsabile automotive e Antonio Ghirardi, segretario generale Fiom Cgil Brescia.

La Timken ha affermato di voler cessare la produzione dello stabilimento di Villa Carcina a Brescia pur non avendo precedentemente dato nessuna comunicazione di crisi di mercato e di volumi. L’annuncio della chiusura della Timken è inaccettabile. "Tutto il territorio di Brescia ha manifestato solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori della Timken - proseguono -, e venerdì scorso le aziende metalmeccaniche hanno scioperato contro i licenziamenti dando vita ad un'assemblea molto partecipata nello stabilimento di Villa Carcina".

"I ministeri dello Sviluppo economico e del Lavoro, unitamente a tutte le istituzioni - dunque -, intervengano per garantire un confronto che permetta la continuità occupazionale e una transizione industriale che salvaguardi l’occupazione".